Stefano Paolucci, Roma

Nonostante il caldo all’alba la temperatura è gradevole. Ti siedi sul lettino, chiudi gli occhi, una sensazione di beatitudine ti pervade; una leggera brezza muove le foglie del vicino albero, siamo in giardino. Ti distendi sul lettino, e senti intorno a te uno svolazzare di mani, è Liliana che si muove intorno a te, dentro di te. Ti senti rilassato ma presente a te stesso. Il tuo corpo è leggero, qualcosa dentro di te sta cambiando. Pur se a occhi chiusi ti sembra di vedere le mani che ti sfiorano, che si muovono intorno a te, che ti accudiscono, ti scrutano, ti caricano di un’energia che ti pervade… Un tocco leggero è Liliana. Apri gli occhi è passata un’ora !!! Lentamente ti muovi e prendi consapevolezza della natura che ti circonda, , della luce dell’alba. Liliana ti domanda “come ti senti”, “bene, benissimo” rispondi… “Ho sentito” – dice – ed elenca il tuo stato includendo anche quello che tu gli avevi omesso! Ti senti piacevolmente sorpreso della sua profonda percezione. Un abbraccio ed inizia la tua meravigliosa giornata. Domani farai la chemioterapia e sei sicuro che la affronterai bene, carico di energia. Quattro ore di flebo, ed alla fine ti allacciano un bombolino in vena per quarantasei ore. Sonnolenza, nausea… poi piano piano ti dimentichi della chemio e torni alla normalità …  Grazie Lilli!!!

 

“sempre ci sarà un abbraccio a te Stefano che hai lasciato il tuo corpo per esprimere meravigliosamente l’immensità del tuo Cuore” L.